L'ala gocciolante leggera (Manichetta e Manicone) è un sistema di irrigazione a basso costo che consente di ridurre notevolmente i costi relativi allo sviluppo di un impianto di irrigazione. Tale tipo di sistema di solito ha un utilizzo monostagionale anche se oggi, grazie sopratutto allo sviluppo di nuovi spessori che la rendono più resistente e più facile da raccogliere una volta terminato il lavoro in campo, può anche avere un utilizzo pluristagionale.
Ma ora veniamo ad alcune informazioni tecniche per rendere efficente l'utilizzo di questo sistema di irrigazione.
Le manichette sono un sistema di irrigazione che massimizza la propria utilità lavorando a basse pressioni (di solito 1 bar) per due motivi:
1) il primo è che di solito le lunghezze massime raccomandate dai produttori consentono di ottenere uniformità del gocciolatore (circa del 90%) con pendenze massime del 3% (si precisa che tale articolo tratta le manichette normali e non quelle autocompensanti).
2) lavorando a pressioni più elevate si rischia, oltre che ad una NON uniformità nel sistema di gocciolamento, una rottura della manichetta e in alcuni casi un indebolimento del tubicino che, anche lavorando a pressioni minori in un successivo momento, può determinare la rottura del tubicino.
In questo articolo ci concentreremo principalmente sul primo punto evidenziato precedentemente al fine di comprendere come massimizzare l'utilità dell'ala gocciolante leggera.
Oggi in commercio esistono diversi tipi di ala gocciolante leggera (manichetta) sia per quanto riguarda i diametri che gli spessori. Per quanto riguarda il diametro, oggi in commercio troviamo manichette da 16, 22, 25 e addirittura da 29. Molto spesso, la scelta degli utilizzatori di tale sistema di irrigazione viene fatta pensando che con una manichetta di diametro maggiore ci sia una maggiore gittata del gocciolatore. Nulla di più sbagliato. La scelta del diametro dell'ala gocciolante leggera va ad incidere esclusivamente sulla distanza raggiungibile dal tubicino in campo.
Analizziamo tecnicamente questo aspetto attraverso un esempio pratico:
Con una Manichetta da 16 con distanza dei gocciolatori a 30 cm e con una portata per gocciolatore di 1,5 LT/H la massima distanza raggiungibile (in pianura o pendenza inferiore al 3%) è di circa 150 mt con una uniformità di circa il 90% lavorando ad una pressione di 1 Bar. Mentre con una Manichetta da 22 a parità di condizioni (22/30/1,5LT/H) la distanza massima raggiungibile è di circa 190 mt. Questo discorso vale per tutti i tipi di manichette a prescindere dalle tipologie e dalle portate. Pertanto se andremo ad installare una manichetta da 25 o da 29 con le stesse caratteristiche di quella da 16, semplicemente potremo raggiungere una distanza maggiore ma la gittata del gocciolatore sarà sempre la stessa.
Nel caso in cui andremo ad aumentare la pressione di lavoro (al contrario di ciò che si possa pensare) avremo un effetto negativo sulle performance del tubicino in quanto il gocciolatore visto in precedenza che ha una portata di 1,5 lt/h ad 1 Bar, con una pressione maggiore, ad esempio 2 bar, avrà una gittata di 2,2 LT/H.
Per comprendere meglio questo aspetto andiamo ad analizzare due manichette da 16 con caratteristiche differenti. La prima è è quella con le caratteristiche descritte in precedenza (16/30/1,5) e la andremo a comparare con una manichetta sempre da 16 con distanza dei gocciolatori a 30 cm ma con portata maggiore, 2,4 LT/H. Come abbiamo detto precedentemente, con una manichetta da 16/30/1,5 la distanza massima raggiungibile è di circa 150 mt, mentre con la manichetta con gocciolatore da 2,4 LT/H la distanza massima raggiungibile è di circa 103 mt sempre ad 1 Bar di pressione (16/30/2,2LT/H). Quindi la distanza massima raggiungibile sarà minore del tubicino con gocciolatore da 1,5 LT/H.
Questo cosa significa???
In precedenza abbiamo visto come una manichetta da 16 con gocciolatore da 1,5 LT/H che lavora a 2 bar piuttosto che ad 1 bar avrà una gittata REALE di 2,2 LT/H e di conseguanza la lunghezza massima raggiungibile non sarà di 150mt ma di 103 mt, pertanto assume le stesse caratteristiche di quella con gocciolatore da 2,2 LT/H. Questo è l'aspetto fondamentale in quanto ciò determina che se viene installata una manichetta ad una lunghezza di 150mt, in quanto è il tiro massimo raggiungibile da quella 16/30/1,5 e la pressione di lavoro è di 2 bar, in realtà si avrà una lunghezza di 103 mt circa quindi all'interno del campo non si avrà UNIFORMITA' nell'irrigazione, nella concimazione e di conseguenza, come accade spesso, c'è il rischio che anche in fase di raccolta non si avrà uniformità e ciò va tutto a discapito dell'economia dell'azienza agricola.
Ciò nonostante, la scelta dell'impianto di irrigazione da installare deve essere sempre effettuata in primis, in base al fabbisogno della pianta, poi anche in base al tipo di terreno ed infine in base alla predisposizione del terreno ed alle esigenze dell'agricoltore.
La scelta del tipo di manichetta da installare (da 16, da 22, 25 o 29) può essere una scelta che nell'economia di un'azienda agricola può incidere notevolmente in quanto il prezzo delle manichette è sicuramente inferiore rispetto a quello di un tubo da 75 o 90 pertanto raggiungere distanze maggiori con l'ala gocciolante leggera può determinare una riduzione dei metri di linea principale e secondaria da installare. A detta degli agricoltori un altro vantaggio notevole è quello in fase di lavoro e di trattamenti all'interno del campo poichè consente di ridurre i tempi in tale fase.
Si spera attraverso questo articolo di aver chiarito alcuni punti fondamentali nella scelta dell'impianto di irrigazione da installare ed inoltre i principi delineati nei vari esempi valgono anche per le ali gocciolanti rigide.
BUONA IRRIGAZIONE A TUTTI!!!